Sicilia

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Il mare
La Sicilia, la più grande isola del Mar Mediterraneo, offre ai turisti lungo le coste e nei numerosi arcipelaghi di isole minori che la circondano un'incredibile varietà di paesaggi, spiagge rinomate e attrezzatissimi siti balneari. Mondello, Cefalù, San Vito Lo Capo, Castellammare, Taormina e molte altre località ancora riservano ai turisti la piacevole sorpresa di un mare sempre limpido e cristallino.
Ogni sito balneare meriterebbe, per la qualità dei servizi offerti e per la particolarità del luogo, menzione dettagliata. Tre mari bagnano la Sicilia e infinite gradazioni di blu colorano le acque che accarezzano la riva. Ancora più sorprendente è la diversità della costa siciliana: sul versante tirrenico e nell'alto tratto ionico la alta, rocciosa e punteggiata di faraglioni (famosi quelli di Scopello); verso Trapani la costa inizia ad abbassarsi e a divenire più sabbiosa. La vicinanza della Tunisia arricchisce l'isola di elementi folcloristici tipici di una cultura assolutamente affascinante.

Le isole arricchiscono il litorale siciliano come un filo di perle al collo di una bella donna: quattordici paradisi d'incontaminata bellezza. Alcune dal fascino africano, come le Pelagie, in provincia di Agrigento, e Pantelleria in provincia di Trapani. Altre sovrane del mare e dei suoi misteri come le Egadi Levanzo, Favignana e Marettimo. Più a nord, sola, regna incontrastata Ustica, l'Isola di Circe, con la sua intatta riserva marina. Mentre nelle Eolie, in provincia di Messina è ancora la natura a imporre i suoi ritmi ai visitatori, che rimangono incantati dalla tranquilla atmosfere creata dagli abitanti pescatori e agricoltori ultimi custodi di antiche tradizioni mediterranee.

Le città d'arte

Oltre ad un mare meraviglioso, la Sicilia gode di un bagaglio artistico, storico e culturale non indifferente. Numerosi sono i siti archeologici della regione: per la loro unicità tutti meritano almeno una visita.
Partendo dalla provincia di Trapani, meritano senz'altro menzione Selinunte, antica polis fondata dai Dori, e le adiacenti Cave di Cusa, testimonianza del colossale lavoro degli schiavi. Sempre in provincia di Trapani, Marsala è nota per l'importantissimo porto turistico e per le torri che fiancheggiano la porta.

A Segesta sono custoditi un antichissimo tempio con struttura a cielo aperto, splendido esempio dell'arte dorica, ed un teatro a semicerchio con i gradini scavati nella roccia. Situata sopra Trapani, Erice si raggiunge in funivia: qui sono perfettamente conservati l'antica cinta muraria con le tre porte normanne, la fortezza medioevale conosciuta come "Castello di Venere", il santuario dedicato a Venere Ericina.
Anche Gela, in provincia di Caltanisetta, esistono ancora le vecchie mure difensive, riportate alla luce dagli scavi dopo 23 secoli. Il Parco Archeologico qui presente testimonio con i numerosissimi reperti custoditi l'arrivo dei Greci nella città.

La cittadella di Megara Hyblea, a nord di Siracusa, rimangono resti delle mura di fortificazione, alcuni sarcofagi provenienti dalla necropoli, due templi ed una vasta area ellenistica con spoglie di case e botteghe. A Heraclea Minoa è stata ritrovata, tra gli altri reperti archeologici, anche la tomba di Minosse. Solunto, in provincia di Palermo, è un altro importante sito archeologico, in cui è conservata l'antica città che comprende la casa di Leda. Sull'isoletta di Mozia sono presenti un antico Santuario, una necropoli con varie tombe e un tophet per i sacrifici umani.
Palermo, antico insediamento dei Fenici, ha avuto nel tempo un ruolo importante nella vita economica e sociale soprattutto grazie al suo porto. In questa città si possono visitare numerosissime chiese e musei testimonianza delle svariate dominazioni che conobbe la città.

Un itinerario relativo ai siti archeologici deve necessariamente comprendere i reperti storici presenti a Siracusa: il Castello Eurialo, il teatro greco nel colle Temenite, la cava artificiale che custodisce la grotta artificiale "Orecchio di Dioniso", la "Grotta dei Cordari", la Latomia (cava calcarea) di Santa Venera, il Tempio di Apollo e, non ultimo, il Tempio di Atena, oggi inglobato dal Duomo cittadino.

Il sito archeologico più rinomato di tutta l'isola è costituito dai reperti e dagli esempi ancora visibili dell'architettura classica presenti ad Agrigento. La Valle dei Templi offre ai turisti uno splendido scenario: qui sono conservati numerosi santuari, come quello dedicato a Demetra e Kore, e templi, come quello di Giove Olimpico, quello di Castora e Polluce, quello Della concordia, quello di Giunone Lacinia, e molti altri ancora.

Presso i Giardini Naxos, a 50km circa da Messina, è possibile visitare un museo che raccoglie buona parte dei reperti rinvenuti durante i vari scavi effettuati nella zona. Anche Patti, sempre in provincia di Messina, offre innumerevoli reperti archeologici attestanti la sua storia.
A Sciacca, nell'agrigentino, è d'obbligo visitare l'Antro del Fazello.
Taromina, in provincia di Messina, è un rinomato centro turistico che conserva importanti testimonianze del passato, come il Teatro, l'Antiquarium con le iscrizioni epigrafiche, un edificio ellenistico-romanico e l'antico Tempio.
Altre a quelli descritti, la Sicilia nasconde infiniti altri tesori artistici, tutti da scoprire …

I parchi

Aree marine protette

Sei aree marine protette, sei scrigni naturalistici di incredibile valore. Caratterizzata da fondali ricchi di cavità e depressioni e da grotte sommerse è quella tra Capogallo e l'Isola delle Femmine. Un'escursione subacqua qui rivelerà ai più fortunati la presenza di splendidi coralli , gorgonie rosse e alghe con varie di forme e colori.
L'Area Marina Protetta delle Pelagie comprende le isole di Lampedusa, con l'Isola dei Conigli, Linosa, e Lampione: qui i fondali, di tipo roccioso, sono riparo ideale per donzelle di colore rosso-arancio-verde, spugne, salpe, scorfani, polpi e stelle marine.
Nel Plemmirio, davanti all'isola della Maddalena, vivono, in profondità, le conchiglie più grandi del Mediterraneo, i coralli coloniali e alcune grosse cernie. L'area mariana delle Isole Egadi si distingue per i fondali sabbiosi che si alternano a banchi rocciosi. A nord dello scoglio Palombo, su un fondale di 18 metri, si trova poi il relitto di una piccola nave mercantile, meta di appassionati di snorkeling e di immersioni subacquee.
Presso le Isole Ciclopi trovano riparo variopinte spugne e grandi stelle rosse, saraghi, lucci marini e cernie.
Ustica, infine, è capitale internazionale delle discipline subacquee e parco marino scientifico. Anche sottocosta, piccole grotte e cunicoli a misura d'uomo riservano l'incontro con saraghi e donzelle, polpi e molluschi, paguri e cernie.

Parco delle Madonie
Situato sul versante nord-ovest della regione, raccoglie in maniera esemplare le tipicità presenti in Sicilia. Compongono il parco quindici Comuni, fra mari e monti, a prevalente tradizione agricola, che meritano ciascuno una visita.

Parco dell'Alcantara
Adiacente ad uno dei più importanti corsi d'acqua perenne di Sicilia, comprende circa 40 km di sponde verdeggianti.

Parco dei Nebrodi
Con i suoi 70 km di catene montuose, rappresenta il polmone verde dell'isola: laghi, boschi, piccoli sentieri e freschissime sorgenti, per uno spettacolo che lascia senza fiato.

Parco dell'Etna
Dall'alto dei 3.300 metri di altitudine di questo vulcano, sedendo su uno sperone di lava raffreddato anzitempo dalle notti ghiacciate, sarà possibile contemplare dall'alto le isole Eolie, la straordinaria fusione di acqua e fuoco, di terra ed aria.
Infine, la Sicilia custodisce gelosamente numerose riserve naturali, prima tra tutte quello dello Zingaro. Per scoprirne i segreti ed i tesori sottomarini, non resta che programmare una vacanza sull'isola!