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Da Novara a Trondheim e ritorno passando da Oslo, Lillehammer, Kristiansund, Trollstigen, Alesund, Briksdal, Flam, Bergen, Preikestolen, Lindesnes
Pubblicato da gobber1970
Periodo viaggio 30/07/08 il 16/08/08
Norvegia
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Periodo: 30 luglio -16 agosto 2008
Equipaggio: Marco, Laura, Riccardo (13), Luca (8), minu (15?).
Mezzo: kentucky estro 4 del 2007 su ford transit 140 Cv
km complessivi 7300
gasolio 1000 litri circa 1600€
spese traghetti e ponti 500 €
scorte alimentari per circa 500€ 1° giorno
Si parte da Novara la mattina del 30 luglio 2008 diretti al valico di Gaggiolo (VA) per entrare in Svizzera e da qui verso il San Gottardo e quindi in direzione Basilea, prseguendo fino ad Hannover dove in tarda serata pernottiamo presso un ampia area di servizio esterna all'autostrada.
2° giorno
da Hannover verso Amburgo e di qui in Danimarca per arrivare a helsinborg per il traghetto verso la Svezia. Attenzione al pedaggio sul ponte : selezionare il mezzo adeguato (camper) per contenere la spesa a 350kr anziche i 660 applicati agli altri mezzi.
entrati in svezia con il traghetto, si sale verso Goteborg e da qui si entra in Norvegia per fermarsi la sera a Drobak, città di Santa Klaus. tempo ottimo.
3° giorno
visita al negozio di Santa Klaus, e all'ufficio postale dedicato ai bambini che scrivono a babbo Natale.
ci avviamo verso Oslo dove dopo una breve visita al centro e al palazzo reale, sotto una pioggia moderata, ci spostiamo nella zona dei musei navali per vedere il museo delle navi in papiro kon-tiki , Ra e RAII che oltre a Thor Eyerdhal ricorda nell 'equipaggio l'alpinista italiano Carlo Mauri, il museo della nave Framm usata dagli esploratori polari Nansen e Amudsen ,e il museo delle navi vichinghe. Utile la Oslo card per contenere i costi .
verso sera ci trasferiamo a lllehammer dove con altri camper pernottiamo nell'area vicino all'ingresso del paese in prossimità della zona commerciale.
4° giorno
visita al museo di mayahaugen dove in 140 abitazioni antiche sono ricreate le ambientazioni dei secoli scorsi.
nel pomeriggio affrontiamo la peer gynt veyen , strada sterrata di 45 km ( comunque buona) che si snoda su un altopiano lunare, dove si trova anche un accogliente rifugio con ottima cucina e ricco zoo di animali imbalsamati.
non paghi dello sterrato scendiamo a ringebu per puntare da li verso roros, trascorriamo la notte sull'altopiano, in una piccola area in compagnia di una coppia di simpatici camperisti norvegesi . Piove tutta la notte.
5° giorno
visita all'orrido dello juthulogget dove ci accoglie il simpatico troll del pagamento self service.
si arriva quindi a Roros, dove a parte l'attrezzata area per il c/s all'ingresso del paese , troviamo parcheggio vicino al centro nei pressi della stazione.
visita alla cittadina, per vedere le case in legno rimaste intatte nei secoli e l'imponente chiesa.
ci dirigiamo quindi verso trondheim dove sostiamo in uno dei parcheggi del centro e alle 11 di sera ci gustiamo una discreta pizza ancora sotto la luce solare che sembra non volere calare.
6° giorno
visita a trondheim, con mercato delle fragole e lamponi, festival in onore del amato re olaf , visita alla cattedrale gotica, visita al maniero vichingo e ai musei tra cui quello con gli ori della corona e quello della guerra (grande collezione di spade).
nel pomeriggio visitiamo la parte oltre il porto , con i magazzini in legno ed il quartiere operaio dove vediamo il primo ascensore per biciclette installato in europa.
la sera lasciamo trondheim consapevoli di aver visto una delle città più belle e ci dirigiamo verso kristiansund dove, superato il primo tunnel sottomarino, pernottiamo di fronte al camping, anche se forse sarebbe stato meglio fermarsi in paese. notte comunque tranquilla. piove
7° giorno
ottima giornata di sole ideale per percorrere l'atlantic road verso Bud.
prendiamo il traghetto e ci avviamo a vedere la chiesa di kverner su consiglio della gentile addetta dell'ufficio turistico di kristiansund.
nella chiesa siamo accolti da addette alla spiegazione della storia di questa che pur non essendo la più vecchia è una delle più caratteristiche tra le stavkirk norvegesi.
rientriamo sulla strada principale e ci avviamo a percorrere la atlantic road.
interessante l'ambiente e particolare la pesca dai ponti a pesci di grandi dimensioni. abbiamo modo di vedere una medusa enorme che si aggira in una caletta.
proseguiamo fino a Bud dove visitiamo il museo che ripropone i bunker a protezione del porto, ancora intatti con gli arredi e le attrezzatur originali.
ci dirigamo quindi verso molde , la città delle rose e da qui attraverso un tunnnel sottomarino ed un traghetto, arriviamo ad Andalsnes dove pernottiamo sul porticciolo, vicino alla stazione di tram e autobus. un po di movimento ma si dorme.
8° giorno
tempo incerto ma tiene e ci avviamo a percorrere la trollstigen la mitica strada dei troll.
interessante percorso di montagna con 11 tornanti in cui occorre prestare attenzione soprattutto agli incroci con i numerosi autobus turistici.
sul passo vari negozi di souvenir ed un ampio ristoro self service accolgono i turisti.
scegliamo di fare una passeggiata verso il lago che i trova poco dopo il passo divertendoci molto.
scendendo verso valle acquistiamo delle ottime fragole per 25 nok ( 8 nok = euro)
vista l'ora puntiamo verso alesund dove arriviamo per cena nella stupenda area attrezzata (c/s) in riva al mare ( 140 nok al giorno con carta di credito)
ceniamo al ristorante Egon che propone una fantastica zuppa di pesce per 210 nok e poi visitiamo la citta ricostruita ai primi del '900 in jugenstyle dagli austriaci, dopo un vasto incendio che a gennaio lascio migliaia di persone senza casa.
9° giorno
partiamo alla volta di geiranger dove arriviamo prendendo alle 14 il traghetto da hellesylt che ci permette di navigare il fiordo ammirando le famose 7 sorelle ed il loro pretendente.
a geiranger , ottimi negozi attirano l'attenzione a danno del portafoglio....
verso le 17 saliamo al passo in direzione di styrn.
sul passo , poco dopo il bivio per il punto panomico chiamato dalsnibba, incontriamo sulla strada una splendida renna che si fa fotografare per almeno mezz'ora.. sotto la solita pioggia.
lasciata la renna, decidiamo non andare a Lom, per puntare invece vero styrn dove dormiamo vicino al centro sportivo con altri camper.
10° giorno
raggiungiamo olden e da qui briksdal dove lasciato il camper in uno stupenda area a metà tra il campeggio e l'area di sosta e ci dirigiamo al briksdalbreen per vedere una diramazione del ghiacciaio jostedalbreen che termina in un lago.
bella passeggiata nel parco nazionale con simpatica e umida cascata...
ripartiamo puntando verso flam dove giungiamo a mezzanotte dopo aver percorso la galleria più lunga d'europa ( 24 Km)
a Flam la notte è vietato sostare con il camper presso la stazione , ma vista l'ora decidiamo di rischiare e come previsto non ci sono problemi.
11° giorno
alle 8,30 parte la prima corsa della ferrovia flamsbana verso myrdal dove si arriva dopo 20 km con pendenza del 18% con alcune soste per fotografare magnifici scenari alpini.
probabilmente la soluzione migliore consiste nel noleggiare le mountain bike e salire in treno per scendere in bici lungo la splendida vallata che riporta a Flam con un dislivello di 900 m in 20 km
lasciamo flam per puntare quindi verso bergen dove arriviamo nel tardo pomeriggio all'area attrezzata (170 nok) segnalata oltre il ponte sul fiordo.
ovviamente piove e scopriamo che qui piove 250 gg l'anno.
12° giorno
visitiamo bergen sotto una pioggia intensa, il porto con il raduno di barche a vela tall ship races 2008 con barche anche di 70 , 100 metri a vela.
interessante il vecchio forte dove è anche la sala dell'incoronazione dei primi re di norvegia. bello il mercato del pesce dove si mangia salmone affumicato direttamente al porto. lasciamo bergen per dirigerci verso tau da dove saliremo al preikestolen, tempo permettendo. lungo la strada troviamo i caratteristici punti vendita self service dove comprare marmellate, prugne, ciliegie, trofei di cervo... dormiamo a Odda presso l'ingresso del parco nazionale e al mattino ripartiamo verso Tau. strada molto stretta, dove occorre prestare attenzione a qualche tir , sono comunque sempre frequenti i punti di scambio. 13° giorno
arriviamo alle 14 al parcheggio del preikestolen dove lasciato il camper ci attendono due ore e mezzo di cammino abbastanza intense per giungere sul preikestolen. il tempo tiene e l'esperienza è senz'altro fantastica . la sera scendiamo sul mare e dormiamo al porticciolo turistico dove si fermano altri 4 mezzi. 14° giorno
tralasciamo stavanger e puntiamo verso kristiansand per fermarci a lindesnes dove c'è un fantastico faro . si tratta tra l'altro del punto più meridionale della norvegia, 2500 km da capo nord. passiamo al porto di kristiansand dove scopriamo che le compagnie chiudono le biglietterie alle 16,30 e pertanto rinunciamo all'idea del traghetto per la Danimarca e ci dirigiamo nuovamente verso Drobak , che raggiungiamo con il tunnel sottomarino da Drammen, sotto il fiordo di OSLO. giungiamo a Drobak a mezzanotte e sostiamo per la notte al porto. 15° giorno
comincia il lungo rientro verso l'Italia. riusciamo ad arrivare fino in Danimarca sull'isola. 16° giorno
si riparte alla volta della Germania e proseguiamo fino a Francoforte nel lungo serpentone dei turisti tedeschi in viaggio per il ferragosto. 17° giorno
appreso dalla radio che il traforo del san Gottardo presenta oltre 2 ore di coda, optiamo per passare da Berna e quindi da montreaux per rientrare in italia dal Sempione che troviamo spolverato di neve fresca. alle 20 siamo a Novara con il contachilometri che totalizza 7300 Km di viaggio. |
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